2 novembre.
In Italia si muore di maltempo, Sakineh forse domani verrà impiccata e Cassano è pronto a cedere un milione per farsi riabbracciare da Garrone.
La Polverini commemora il 2 novembre che per il mercato dei fiori vuol dire 30 per cento del vendite annuali. Intanto, mentre il boss Sprigsteen sfila sul ‘red carpet’ del Festival del Cinema di Roma, un crisantemo costa 1,50 euro e gli italiani portano al caro estinto le piantine da casa.
Torna la Champions League e Rafa Benitez vuole chiuderla qui. In Brasile è stata eletta Dilma, noi non se famo parla’ dietro e alla guida della Cgil mandiamo la Camusso e alla guida di una sportiva Karima/Ruby. Pio XII è filoebraico.
L’alcol fa male ai giovani. La Gelmini, per punizione, taglia i fondi all’università per le borse di studio. Nel 2010 denari per quasi 100 milioni di euri, nel 2011 si scende a 25.
Reja e la Lazio ci credono e un po’ scoattano, ‘disdoro’ è il sostantivo più usato tra gli italiani che parlano bene e su Repubblica compare la Generazione Zero, che mette tutta la vita in una valigia e si affranca dal possesso.
Scrittori precari, Cristiano Cavina ha raggiunto le 30mila copie vendute ma continua a infornare pizze.
Il milanista Oddo sindacalista contro. I citizen giocatori contro. Giovanni Muciaccia conduttore tivù contro, davanti alla telecamera per i bambini e per liberarsi dalle frustrazioni infantili causate dai genitori.
ipb.