C’è qualcosa di magico nelle coincidenze.
Per chi le sa cogliere, per chi ci crede, per chi le cerca ad ogni costo e le stringe a sé come un alibi.
In questo periodo, proprio in questo periodo, mi è finito il taccuino della Moleskine.
Così.
Pagine da scrivere non ne ho più.
Se ne voglio ancora, me ne devo comprare un altro.
Il quadernino sacro con cui vado in giro da sempre mi ha detto: volta pagina, Anna Eva.
E’ un anno e mezzo che ho lo stesso.
Non ne ho iniziato uno nuovo il primo dell’anno.
Non aveva senso, mi dissi, perché mancavano ancora tante pagine bianche da usare.
Solo ora capisco che non aveva senso perché non era ancora il momento di voltare pagina.
E ho scritto ancora. Quello che serviva e che ora non serve più rileggere.
Volta pagina, Anna Eva.
Ricevuto, Moleskine.
E grazie!
Anna Eva Laertici