Cristo s’è fermato allo sportello. Del bancario. Sportellisti delle agenzie di tutto il mondo unitevi. E sorridete. O come si dice nella saggia urbe, se ve rode er culo, grattatevelo. la colpa non è nostra. E non è colpa manco del vecchio pensionato con troppo tempo e pochi soldi. E smuovete, vi prego, le vostre prassi. Non è possibile che, per spostare un conto da agenzia A (vecchio quartiere) ad agenzia B (quartiere dove vivo ora), entrambe dello stesso gruppo, io debba chiudere e riaprire tutto. Cambiare coordinate, rifare addebiti, accrediti, rid/tin/tan/tacs/taeg, per uno spostamento virtuale del cazzo.
Scoraggiante.
Ti avviso, so’ anche arrabbiati i bancari. Faranno lo sciopero. Gli hanno disdetto il contratto… porelli.