Incredibile, sto vivendo una crisi calciofila surreale. Mostro disinteresse per il pallone e tutti i suoi strascichi. E, giuro, non è per l’andamento altalenante giùlenante della mia Roma. Il fatto è che distribuire le partite su tre giorni con orari da Mondiali sudamericani è veramente troppo. Il calcio spezzatino mi ha proprio stufato, mi sfilaccia riducendomi in straccetti, mi ferisce che sembro un roast beef, prova ad amalgamarmi come un polpettone e infine mi rende appesantito, bollito.

lp/Gpg