ANTEFATTO: puntata di Report del 22 maggio 2011, tema – giovani, una generazione perduta, http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ac742dde-4902-4f31-a5dd-128dc31828bf.html
FATTO: ammiratemi pure, sono una perla rara. Ho 31 anni e da un po’ più di tre ho un contratto a tempo indeterminato con tutto quello che ne consegue, come la possibilità di usufruire, fra l’altro, di un diritto apparentemente secondario, il congedo parentale.
Apprezzatemi pure, sono un modello da ricercare, perché ho lasciato – aiutato – la casa di famiglia a 26 anni
Invidiatemi o incuriositevi della mia storia, o magari indignatevi, perché all’università ho avuto una parziale borsa di studio per credo un paio d’anni. E oggi, con le condizioni di ieri, non la otterrei. E soprattutto, oggi, non la chiederei.
Rallegratevi con me, perché forse non starò fermo un giro…
Sì certo ho scritto articoli a dieci euro lordi per un periodo discretamente lungo e per una manciata di giorni mi sono anche improvvisato ascensorista. Sono stato per qualche mese cocopro – che la terza co era già sparita -. Per il resto d’Europa sono in ritardo su tutto ma qui beh, tutto sommato, sono una perla rara.
POSTFATTO: Paolo Rossi, http://youtu.be/5s6GcUZ_rVw