Il Profeta Blasfemo ha deciso di raccogliere delle firme per indire alcuni referendum:
1. abrogazione dei sensi di colpa.
In particolare, si richiede agli elettori di esprimersi su due tipologie di sensi di colpa prettamente, ma non solo, femminili:
- quelli che nascono post flirt/bacio/sesso/cazzeggio con persone con cui si ha, nel profondo della razionalità, la coscienza del non dover fare nulla di tutto ciò;
- quelli che sbocciano dopo aver ingerito cibi eccezionalmente squisiti ed altrettanto calorici.
2. abrogazione delle mestruazioni estive.
Il ciclo mestruale andrebbe bandito nei mesi di giugno, luglio, agosto e, se gira bene al legislatore, anche settembre. Impicciano in attività tipicamente estive (confidando nell’intelligenza del lettore, non si entra in dettagli) e sfiancano ancora di più in un periodo in cui la pressione è già bassissima di per sé. I promotori del referendum sanno che il tema tocca un quarto della popolazione italiana e richiedono che il quorum sia pertanto rapportato a queste cifre.
3. abrogazione dei titoli dei quotidiani sportivi inerenti il calcio mercato.
Si richiede, nello specifico del quesito referendario, di non illudere i tifosi della Roma, già provati da una stagione di sofferenze… eccezion fatta per i derby, ça va sans dire, ed è bene ogni tanto ricordarlo ai cugini.
4. abrogazione delle giornate di lavoro in cui non va di lavorare.
Premesso che la nostra Costituzione, giustamente e fieramente, ci ricorda che l’Italia si basa sul lavoro; premesso che il lavoro nobilita l’uomo; premesso che ognuno di noi deve avere il diritto a fare un’attività lavorativa che lo appaghi nelle soddisfazioni e lo mantenga dignitosamente… si chiede agli elettori di votare se sia o meno il caso di abrogare quelle giornate in cui no, proprio non ci va di lavorare, abbiamo la testa altrove e “perché cazzo ce tocca sta in ufficio in mezzo ai colleghi che io vorrei tanto bene salire su un aereo e andare lontano ma lontano, così lontano, che quando arrivo devo già tornà”.
Verrà stabilito un numero equo di giornate di fancazzismo che ciascun cittadino può spendere durante l’anno solare.
Per chi volesse firmare, si prega di prendere contatti con i comitati:
– Voglio vivere in pace
http://www.isensidicolpanonattecchisconopiù.it
– Sì al riciclo, no al ciclo
http://www.mestruoquasimostro.org
– Anche io voglio Messi alla Roma, ma so’ realista
http://www.illusioninograzie.com
– No, oggi no
http://www.ogginonvojofancazzo.it
Anna Eva Laertici
Luigi Priami…
detto: giggio/giggi/gioggiomio/luì/lù/gi/gino/gilggetto/avolteancheluigimapersbaglioe dirado
conosciuto al Profeta come lp
… per la raccolta no?