parto dalle ultime righe del pezzo odierno firmato dalla mia bibbia giallorossa, Piero Torri: “Sperando che tutti tengano conto in che condizioni la Roma è stata lasciata: conti allo sfascio, una squadra verso il capolinea della carriera, un ambiente non più disposto a sopportare” (Corsport, pagina 5).
ecco, è considerando lo scenario che il presente mi piace sempre di più
stamane ho passato una mezz’ora su youtube spippolando tra Lamela e Bojan, Valdes e un po’ di Stekelenburg. Ao, magari no, magari so’quasi tutti troppo giovani, magari damoje tempo e ‘ste robe qua ma secondo me ‘sto presente stuzzica e se devo scegliere preferisco costoro a un, pur amandolo alla follia, Cissè d’antan (65 anni in due con Klose)
Ce la si diverte, credo.
mi sembra parecchio ingeneroso il giudizio di Torri sulla vecchia dirigenza… siamo arrivati 18 volte secondi e non per demeriti sportivi e i Sensi si sono venduti pure le mutande per risanare… i 30 milioni di debiti sono ben lontani dai 400 dell’Inter… Cmq pure a me me stuzzica…