“Non è altro che criminalità”…
Così il premier inglese Cameron giudica le rivolte che sono esplose a Londra e che si stanno estendendo in molte altre città britanniche negli ultimi giorni e nelle ultime ore. La morte di un altro giovane dimostrante avvenuta in ospedale poco fa rischia di far precipitare la situazione e di far rivivere le scene di violenza e contestazione prolungate che si sono avute nelle banlieu parigine pochi anni fa. Anche lì il presidente Sarkozy parlò di criminali, minimizzando la situazione. Anche lì tutto partì con la morte di due ragazzi dopo un inseguimento della polizia. Anche lì i rivoltosi erano immigrati e figli di immigrati delle zone più escluse e periferiche, a cui si aggiunsero disoccupati e giovani emarginati. Anche lì i politici non seppero capire il disagio di una generazione che non vede un futuro. Anche in Grecia, in Tunisia, in Egitto, in Libia, in Siria… Anche qui…
Andrea Skandiz