te lo saresti mai detto, parlottando tra te e te in un momento di profonda introspezione, che il monte Velino è più alto del monte Vettore
o che il tuo eroe si chiama Moscardelli di cognome e minuto 93 di nome
che i figli di filosofie tipo “YouReporter” a volte ti fanno paura, che la gogna fa paura, le conseguenze dell’errore dato in pasto fanno paura.
che, l’Atalanta insegna, il totonero fa bene al calcio; che.. vorresti essere mister Mangia per un giorno, che pagheresti qualcuno perché ti insegnasse a pronunciare bene bene Simon Kjaer (che è difficile come dire Amba Aradam).
che, Aronne mio te lavori bene, bello l’armadio, belle le cassapanche, bella pure la boiserie
e, te lo saresti mai detto, parlottando tra te e te in un momento di profonda introspezione, di provare tanta perplessità, facciamo perplessità, per chi si crogliola tra diritti acquisiti come quello, così prezioso, alla tutela della maternità (pre e post), un poco alla faccia di chi fa la mamma, la moglie, l’amante e fa le undici di sera sbattendosi per dare il suo al budget della famiglia.
e te lo saresti mai detto, infine, che una domenica pomeriggio ti avrebbe sorpreso ad ascoltare – costretto – le pagelle postpartita di di Furio Focolari…