Ho vinto il dolore di un’assenza, la carta igienica nel bagno dell’ufficio, la gioia di una presenza, la sveglia all’alba, i mercoledì senza coppe, i mori, gli ebrei, i normanni, gli spagnoli ed il mio mac pronto a narrarli, un goccino d’olio d’oliva, la gastrite, un’indagine da fare, la tristezza sul suo volto (vorrei dirle che si sta mentendo, ma forse già lo sa), due litri d’acqua da bere al giorno, un collega che mi guarda nella scollatura (e me lo dice pure), un volo da sola, un volo in compagnia, un sogno anzi tanti sogni, la parola ‘troppo’, una canzone di Loredana Bertè, la lontananza dai jeans, il traffico di Roma, la tristezza delle sere, la noia dei giorni, la passione per la vita.
Anna Eva Laertici
ti voglio bene
Simone
Anch’io.
E poi ti devo moltissimo.
AEL
ma quanto siete belli?
e poi pure bravi.
roba rara, poco da dire.
stesa
Io ho vinto te e non mi è rimasto molto da chiedere alla lotteria della vita
lp