Il cane
Il cane è un uomo ‘di pancia’ pieno di sovrastrutture
ama le chiacchiere e i vezzeggiativi di plastica. E la bocca a culo di gallina, mentre si guarda allo specchio
a volte è nel posto giusto
a volte è anche un po’ wishywoshy
sulla scia del nesso accise sulla benzina- passepartout, se le augura per finanziarsi l’interventino alla cataratta, che c’ha bisogno
sta fino alla fine con Luis E., hombre vertical
è stato licenziato nel 2004 con quasi 30 anni di contributi – ha rinunciato ad aspettare la pensione d’anzianità, vive a braccio e sulle spalle della moglie. Ama i croissant e i vini di Alcamo
ha letto su internet che lo Zar è morto, forse è una previsione un po’ troppo ottimistica, ma è buona cosa
ha letto anche il titolo di prima pagina di Libero, “Chiagne e fotte”. Ha riso.
ha letto che tutti stanno pronti con le barricate – le barricate meno originali della storia
Ha visto Allen al cinema, ‘Midnight in Paris’. Favola di Natale, Parigi un quadro, ma troppe caricature.
ha pisciato poco oggi, perché l’uggia gli addormenta la prostata.