Me la regalarono per la comunione e quindi il tessuto s’arresta poco sotto lo sterno. Ma non importa.
Sara’ questo clima di sfiducia collettiva, quest’aria da ultimo appello, questo umore da condannati, senza difesa, con centrocampo a rebus e attacco sterile.
Bene, m’appassiono sempre di più. Perche’ la Juve vincera’ anche lo scudetto ma io, estemporaneo giallorosso, godo comunque.
Sono in prepartita dunque, e speculo su tutto, purche’ sia calcio, la mia fuga prediletta da bollette acea, Catricala’, Monti e fettine ai ferri.
Forse me voy pure allo stadio. Forse perdo.
Ma un puntello ce l’ho e lo condivido con i tanti laziali di fede giallorossa: lo so io e lo sapete voi come andra’ a finire nel
breve-medio.. il solido anonimato vi aspetta 200 metri più avanti. Io tifo Roma, invece.
Sempre magica.
Anzi, sempre Maggica.
Con la ‘M’ maiuscola è due ‘g’.
AEL