Essere un regista basso (non altimetricamente, si intende) vuol dire vedere nascere il gioco e fare rottura delle trame altrui.
Un regista basso colitico ma dai piedi buoni e’ un trucco che il calcio a volte puo’ permettersi.
Essere venuto su a grissini e circolare interna, tramvia del tempo che fu, madre melomane, padre serbo mago del teatro canzone. E’ un bel mondo da praticare.
Carmine Canale, amico d’infanzia, ex tifoso e da un paio d’ore neo-allenatore amatoriale, regista basso, pappone dell’interdizione, lisergico delle ripartenze, paziente tessitore del tocco di prima veloce, piattone funesto, definitivo. Interno collo di chiara impostazione magiara. Interno coscia carioca. Polmoni finnici e passo andaluso. Visione romanesca del gioco. In bocca al lupo Carminuccio per la tua nuova carriera, che il nostro vecchio loffio tango te protegga.