la mia insana passione per le scritture urbane mi fa annotare la qualsiasi, anche un rutto se è di writer
ultimi due esempi in ordine di tempo.
Vietta laterale, buia e merdaiola del quartiere Africano. Ai piedi del palazzone borghese, lei scrive: “sei il mio sole. Lasciami almeno essere i tuoi raggi”. Confesso che, dopo siffatta lettura, quei due pistacchi che mi ritrovo nei dintorni dell’apparato riproduttivo hanno cominciato a rotolare a perdifiato lungo la via.
Poco distante, quadrante nord-est, tangenziale. Come quasi tutti i romani sanno, la strada di notte in alcuni punti è chiusa al traffico. Dicono, sia per proteggere i residenti dall’inquinamento acustico. Ci sono delle deroghe, tuttavia. Ad esempio ai cosiddetti noleggio con conducente il divieto di transito non si applicca.
Qualche tangentista di riviera sembra non gradire. E sul guard-rail, altezza Batteria Nomentana, scrive: NCC BURINO SFINITO. Non so bene cosa intenda, ma è magnifico.
per la foto, hellogiggles.com