C’è un tempo che perdiamo e un tempo che possiamo risparmiare.
Quattro quarti
Quattro tempi
Un quarto lo risparmi smettendola di sparlare
Un quarto te lo riprendi mettendo un punto alle giustificazioni
Un quarto è di nuovo tuo dopo che hai deciso di farla finita con le colpe, quelle che dai agli altri e quelle tutte tue, che poi sono uno specchio
L’ultimo quarto te lo riprendi al limite dopo un paio di bicchieri di vino, ma anche senza, se riesci. Quando cali l’asso, tutte le maschere che tieni nel giacchino.
E allora sì che si va, si va sì, che è un piacere