mi piace ‘sto blog che profuma di cervelli in osmosi.. leggo il bel post di stesa e mi rileggo due righe buttate giù questa mattina, sui vecchi, con l’idea di farci qualcosa… una cosa decisamente rozza, una bozza di tipologia..
leggo sullo scontrino unto del supermarket
– i poeti malinconici e inconsapevoli
– gli affabulatori silenziosi
– i rugosi e densi
– i cacacazzi di flanella
– i catarrali
– i mani curve e istoriate
i porci e maiali, come quello che ho beccato dall’ottico e da cui m’è partita la deriva gerontologa – ottanta pieni, una nuova moglie -30 e sudamericana – e brutta in culo, e con un principio di elefantiasi -. E un’alcova tristerrima, a Ladispoli.
mi piace mio figlio che vuole tutto, che mi dà tutto a cui voglio dare tutto. Sì lo vizio, cazzo
mi piace l’ironia anche grossa e banale ma, appunto, me piace, della mia compagna.. che je rode se a colazione si rompe una fetta biscottata mentre spalma perché le puzza di cattiva giornata, poi mi guarda, meglio guarda me e le mie gallette integrali e me ..’io quelle manco a ‘n cavallo’
mi piace non aver espresso un’opinione sul processo di Perugia
mi piace, poi e pure, questa canzone – http://youtu.be/bsoiupLME-w
e un bel post a quattro/otto/sedici mani sull’argomento?
mi piace (tanto per restare in tema).
Mi piace tutto, tranne che stamattina faccio parte anche io dei catarrali, cazzo.
Anna Eva Laertici