Biondi.
Belli che sembrano quelli delle pubblicità.
Occhioni scuri, ciglia lunghissime che nessun mascara al mondo.
Smorfiose. Con i codini e la borsetta. Ti sorridono pure. Ammazza, hanno già imparato come funziona.
Tre insieme. Pochi mesi di differenza. Magliette passate dal più grande al più piccolo. E i colori parlano di tanti tanti tanti lavaggi. E la taglia è un problema che non li riguarda.
Sporchi. Meglio. Zozzi come solo loro sanno essere. E, sotto i capelli luridi, il bianco abbagliante dei denti che tra poco cadranno e il naso incrostato di moccio e caccole.
Mille treccine che un’estate ci ho provato anch’io, una sfida persa in partenza.
Visi disfatti di chilometri a piedi appresso a mamma e papà, attenti a non perdersi tra le gambe dei turisti mentre loro guardano in su.
E per fortuna che hanno inventato questo zaino dove posso sentirmi, finalmente, bimbo.
Mi piace molto. Le creature che racconti benissimo si trovano in tanti luoghi e culture.
Dove sei ora?
Tommaso
nonostante il titolo fuorviante, sono in pieno centro a roma.
grazie dei complimenti.
In effetti ero indeciso tra Roma, Dakar e i quartieri spagnoli. Ma non importa davvero il luogo, sono tutte criatur’.
Tommaso
Sposo tutti i commenti di Tommaso, si sappia.
AEL