appoggiata alla mia esile coscienza sonnecchio
nella lotta postprandiale col romano abbiocco
lascio che vincano le immagini che scorrono per strada
adoro le coppie mature che si tengono per mano
e le signore anziane che si vestono con colori sgargianti
mi pare mi dicano ad ogni passo stentato
“Anna Eva, per me il bicchiere è ancora mezzo pieno”
fatico a tirar sù le palpebre
sù resta l’umore della tiratardi con gli amici
ancora ho ‘st’energie, bene così
il bicchiere alla fine è mezzo pieno anche per me
nella mia nuova vita
nel caffè la mattina mentre mi convince
nella mia vecchia vita
nelle parole che fluiscono via dalla mia testa
fuori pappagallini verdi volano increduli
troppi documenti da verificare
troppa poca attenzione da spendere
mi piacciono i bambini con gli occhiali
e quelli che con le ginocchia sbucciate e sanguinanti
rincorrono ancora il pallone sudando e gridando
perché alla fine
il bicchiere è mezzo pieno anche per loro
Anna Eva Laertici
E’ vero Anna Eva,
non una lucida analisi razionale,
ma un tenero e semi cosciente riposino in una Roma che prende d’estate,
e il bicchiere è mezzo pieno!
Adoro il riposino estivo, l’incipit di libro o di settimana enigmistica che progetti di fare e la presa di coscienza 2 minuti dopo del fatto che stai già crollando…
Bacio, Mario,
AEL