Questa cosa dei cani e della politica mi sta infastidendo. Ora, considerato che di politici-cani ce ne sono già troppi, viene da chiedersi: che bisogno c’era d’incrementare la cospicua visibilità di Lassie e compagni a discapito della razza felina?
E’ ora di difendere i diritti dei gatti: diffondiamo l’appello accorato della Comunità felina!
A tutti i leader politici della destra
della sinistra
del centro
o di dove vi pare
Oggetto: anche i gatti piangono
Egregi Dottori,
è con sommo dispiacere che la Comunità Felina prende atto della decisione, a dir poco, faziosa maturata dai nostri politici di puntare sugli amici cani (i gatti, si sa, sono molto politically correct, n.d.r) per ottenere voti, durante la campagna elettorale.
Una presa di posizione come quella registrata in queste ore è assolutamente insostenibile, se non addirittura moralmente discutibile.
Premesso che:
– in regime di par condicio non è corretto dare più visibilità a uno schieramento piuttosto che all’altro (ci rivolgeremo all’AGCOM per far valere i nostri diritti)
– siamo di fronte all’ennesimo caso di favoritismo verso una casta i cui adepti, dai tempi dei tempi, godono del privilegio di essere chiamati “i migliori amici dell’uomo” senza alcun motivo specifico
– i cani sono da sempre i nostri nemici storici, per quanto, dopo numerose negoziazioni, i rapporti possono oggi definirsi sereni
– la suddetta razza canina manca totalmente di savoir-faire e autocontrollo (ricordiamo gli studi di Pavlov)
– l’indipendenza proclamata dalla razza felina andrebbe premiata come valore aggiunto rispetto al servilismo imperante della nostra controparte
– i cani sporcano e sbavano…
siamo qui a ricordarVi le parole di Peter Singer, autore del celebre saggio “Liberazione animale”: “Se un essere soffre, non ci può essere una giustificazione morale per rifiutare di prendere in considerazione questa sofferenza. Non importa quale sia la natura di questo essere, il principio d’uguaglianza richiede che la sua sofferenza sia valutata alla pari di sofferenze simili – nella misura in cui è possibile fare queste comparazioni – di qualsiasi altro essere”.
E noi stiamo soffrendo, molto.
Con osservanza
La Comunità Felina