Decàde?
Si chiese Mitridate
Abate di Solbiate
Sgusciando al volo dal culo della bade’
Madre superiora del convento accanto
Decàde?
Domandarono accorendo
e scoreggiando pane e sgombro
della colazione
i parrocchiani coreuti di Mitridate
nel frattempo promosso
Arcivescovo di Solbiate
Decàde deàade
Ma voi piu’ non v’attardate
e alla terra stivaloforme tornate
E mondate e pregate.
E mondate
E correte
E trombate
E scrivete
E perdonate
E respirate
E pensate
E decidete
E fate.
Ma ve prego – tuono’ l’arciabate, nel frattempo diventato cardinalizio a piazza Tuscolo – A lui piu’ nun pensate
Ma nun dimenticate