Chi sostiene che son forte non conosce verità e capirsi non è soltanto un gesto.

Troppe volte ho costruito ponti solo con le idee e chi ha riso di una storia fatta solo per parlare non si è accorto d’essere un po’ morto; così come chi ha gettato giù quei dadi e contato poi i minuti ora piange e si dispera.

Sono già le dieci e mezza e tutto intorno è buio ma la notte non ingoia i miei pensieri: Patricia che mi accusa e non segue le mie tracce ha contorni che non riesco più a scordare.

Non chiamarmi è stato come una bestemmia ma chissà che non nasca un nuovo fiore accanto a quel tuo vestito rosso imprigionato nell’armadio e profumato ancora dal gusto dei tuoi discorsi.

Fuggire si che mi piacerebbe … Ma per chi, per cosa, come e quando, è lungo da spiegare e forse, anche da decidere veramente.

Voltati e cercami nel tuo passato; trovarmi non ti sarà difficile e partire non sarà più una mia esigenza.

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