sempre più spesso, perdo il filo dei numeri, mi incarto sui conti
1, 3, 2 stella
a settembre voglio tatuarmi una tartaruga marina, lenta e inesorabile.. ma quanti graffiti ho, già, addosso.. 5, 6, non lo so più e mi piace essermelo dimenticato
quanti etti di polvere s’è mangiato, Marco, in due anni di postinato, portalettere della provincia, gli hanno cambiato la motoretta con cui scorrazza raccomandate e assicurate. Ma la coppia di carburatori è sempre sporca e la strada di paese, se va bene, è senza asfalto. Lo vedo contento però, ha perso il conto, sgasa convinto
quante cazzate m’avrà raccontato Carmela, mezz’età di signora siracusana, in un’ora di viaggio insieme prima di battermi du’spicci per comprarsi un po’ di pizza. Ho perso il conto
e quanti bambini morti ammazzati riesci a contare in una quarantina di pagine di quotidiano..? Io ho perso il conto