Alcol, spaghettino, tartinesenzatrattino, scarpe pestate da migliaia di ballerini per una notte, sole splendido, cielo freddo, notte veloce, botti sparsi, lenticchie e cappuccino
Qualcuno sbadiglia, un paio s’appennicano, facciamo un giro di brandy e una mano a tresette. Senza morto o torto, ma con l’occhio un po’ storto
pavimenti sporchi, pavimenti lucidi, un pasto caldo ma non per tutti
a come anarchia, b come bestemmia, c come creatura, per ogni scritta c’è un po’ di muro
Qua e là vomito a chiazze, occhi rossi e strane figure. Fiatelle diffuse, turisti infreddoliti
Qualcuno s’è tatuato Jovanotti sul collo.. ti porto via con me, ribalteremo il mondo..
Simone