in copertina, Emanuelson. La sua esperienza alla Roma dura i quindici minuti di oggi, forse poco più (lo danno già in neroblù, ad Atalanta). Eppure lui, lascia il segno. Fallo da rigore visto da tutti ma non dall’arbitro, un paio di numeri preziosi per tenere palla e perdere tempo, un quasi gol commovente;
per il resto: udinese-roma, damme i tre punti; palermo-cagliari, era corpa de Zeman; Milan-Sassuolo, o Zaza-Sansone-Berardi, l’Italia che lavora; Empoli-Verona e Chievo-Toro, tu chiamale, se vuoi, emozioni. Io no…..; Parma-Viola a denti stretti, Donadoni resta là; Genoa-Atalanta, apre Zappacosta, chiude Matri, la provincia calcistica che non si rassegna; Lazio-Samp (giocata ieri), Felipe Anderson fenomeno, presidente Ferrero solito fenomeno, Siniša Mihajlović che rosica, un piacere per l’anima.
a seguire, dal tardo pomeriggio fino a sera, attese in campo le minori. E una doppieta di Podolski